Parliamo di anoressia e bulimia
Lo Studio di Psicologia, Sessuologia e Psicoterapia a Padova e Vicenza propone percorsi di trattamento psicologico di anoressia e bulimia.
Il termine disturbi alimentari si riferisce generalmente a gravi disturbi psicologici che coinvolgono anomalie nella condotta alimentare e che, se non individuati ed affrontati in maniera adeguata, possono portare alla cronicizzazione ed a gravi conseguenze.
I disturbi alimentari si presentano più frequentemente nelle donne rispetto agli uomini e l'incidenza è maggiore nelle fasce giovani della popolazione (adolescenti e giovani adulti).
I disturbi alimentari sono caratterizzati principalmente da una condotta alimentare dedita al controllo del proprio peso e dell’assunzione del cibo, da distorsioni cognitive riguardo alla propria immagine corporea (ad esempio la tendenza a sovrastimare le dimensioni del proprio corpo), depressione, ansia, perdita di autostima.
Infine l’individuo che soffre di disturbi alimentari, a causa della intensa paura di rifiuto o di abbandono, tende ad isolarsi socialmente ed a stabilire una relazione privilegiata con il cibo, piuttosto che con l’altro.
Tra i disturbi del comportamento alimentare i quadri clinici che si osservano più frequentemente sono l’anoressia nervosa e la bulimia.
L’anoressia nervosa è un disturbo della condotta alimentare caratterizzato da una significativa perdita di peso conseguente ad una eccessiva e continua riduzione dell'assunzione di cibo a causa di un intenso desiderio di essere magri.
La bulimia nervosa è un disturbo della condotta alimentare caratterizzato da ricorrenti episodi di grande voracità seguiti da diversi metodi per non metabolizzare il cibo (vomito autoindotto, uso di lassativi e /o diuretici) al fine di non ingrassare e controllare il proprio peso.
Le persone anoressiche o bulimiche si percepiscono grasse indipendentemente dal peso che hanno, e si rifiutano di riconoscere la loro magrezza anche in una situazione di estremo deperimento.
Nel tentativo di ottenere l’immagine corporea idealizzata, le persone con disturbi della condotta alimentare evitano di mangiare, utilizzano condotte di eliminazione o comportamenti compensatori inappropriati che possono compromettere seriamente la propria salute, arrivando in casi estremi alla morte.