Alla scoperta delle zone più sensibili nella sessualità
Nella pratica professionale spesso è necessario aiutare, gli individui o le coppie che si presentano nel mio studio, a migliorare la qualità della loro sessualità guidandoli ad esplorare le loro zone erogene, la cui conoscenza è indispensabile per godere appieno del proprio piacere sessuale.
Imparare e scoprire nuove zone eccitanti del nostro corpo rappresenta l’ opportunità di migliorare la nostra intimità, la nostra complicità sessuale, il nostro desiderio ed infine la comunicazione di coppia: tutti aspetti vitali per godere pienamente del sesso a qualsiasi età.
Una persona di media grandezza ha una superficie di circa due metri quadrati di pelle: spesso questa distesa di pelle è completamente abbandonata al fine di raggiungere esclusivamente la penetrazione, ma in questo modo rischiamo di perderci una miriade di sensazioni piacevoli, uniche e personali che possono farci raggiungere livelli di eccitazione molto intensi.
I nostri recettori sensoriali tattili sono distribuiti in tutto il corpo ma esistono delle zone della pelle, chiamate erogene, particolarmente sensibili che in seguito ad una stimolazione tattile (carezze, baci, ecc.), elicitano il nostro piacere sessuale.
Tuttavia, non dobbiamo trascurare altre zone del corpo che possono essere altamente eccitanti e uniche per ogni persona: in pratica dovremmo avventurarsi, insieme al nostro partner, nell’esplorazione di ogni angolo anatomico dei nostri corpi al fine di scoprire e migliorare (con l’esperienza ed il tempo) la nostra esclusiva mappa erogena.
Le zone erogene comuni sono i genitali, i capezzoli, l’ombelico, mentre altre sono per lo più legate ad esperienze di tipo individuale ed alle proprie preferenze (ad esempio il collo, la schiena, il retro delle ginocchia, ecc.).
Ma, come mi piace ricordare la principale zona erogena dell'uomo e della donna è il cervello: qui si concentrano fantasie ed immagini potenzialmente in grado di rendere tutto il vostro corpo “zona erogena” capace di favorire e migliorare il piacere sessuale.